Tutorial tecnico su come sviluppare un modulo custom in Odoo per migliorare la gestione aziendale.
La creazione di un modulo custom su Odoo può offrire numerosi vantaggi alle aziende, soprattutto quelle che desiderano adattare il software alle proprie esigenze specifiche.
Questa scelta può essere di supporto alle aziende che presentano dei flussi di lavoro unici che potrebbero non essere supportati dai moduli standard offerti da Odoo.
Infatti, un modulo personalizzato permette di modellare Odoo e le sue funzionalità alle esigenze specifiche della propria azienda, senza dover scendere a compromessi o doversi preoccupare di come centralizzare diversi processi.
Inoltre, un modulo custom può anche essere l’anello di congiunzione tra Odoo e altri sistemi.
Attraverso un’integrazione completa, è possibile quindi centralizzare i dati aziendali, rendendo la gestione aziendale fluida e priva di intoppi.
Infine, un intervento di personalizzazione può aggiungere nuove funzionalità o estendere quelle già esistenti, in modo che un modulo possa riflettere a pieno le necessità operative di un’azienda.
Tutto ciò è possibile grazie alla natura open-source dell’ERP, caratterizzato anche da alti livelli di flessibilità e scalabilità che lo rendono una scelta ideale per le aziende in cerca di software in grado di crescere parallelamente al proprio business.
Ci sono dei vantaggi specifici legati alla creazione di un modulo personalizzato su Odoo. Prima di tutto, una volta definite attentamente le logiche e i processi aziendali, la creazione di un modulo personalizzato assicura un’ottimizzazione complessiva dell’efficienza operativa.
Inoltre, un modulo custom offre una gestione mirata e precisa dei dati, magari creando delle dashboard o dei report ad hoc per monitorare l’andamento di una o più attività aziendali.
Bisogna anche considerare che attraverso la creazione di un modulo da zero, un’azienda può beneficiare di una riduzione dei costi, soprattutto sul lungo termine.
Questo perché possedere una suite di app e moduli completi, tramite cui gestire a 360° i propri flussi aziendali, significa evitare l’acquisto di software aggiuntivi e/o di strumenti terzi a cui abbonarsi.
Infine, è importante ricordare che creare dei moduli personalizzati su Odoo si traduce nella possibilità di restare al passo con le evoluzioni del proprio business, restando sempre un passo avanti rispetto alle mutevoli esigenze del mercato.
Per realizzare un modulo personalizzato su Odoo, bisogna prima di tutto disporre di un ambiente di sviluppo configurato e degli strumenti appositi.
Naturalmente, per quanto sia scontato, è giusto specificare che c’è bisogno di possedere solide competenze di programmazione. Nello specifico, si dovrebbe saper utilizzare Python, XML e conoscere framework interni a Odoo, come ORM, particolarmente utile per interagire con il sistema.
Odoo, come si può facilmente intendere, è scritto in Python e utilizza come database PostgreSQL.
A tal proposito, è bene sapere che il sistema consigliato è Ubuntu 20.04 LTS (o superiore). Anche se Odoo può essere installato su altri sistemi operativi come Windows o Mac, Linux è l’ambiente maggiormente consigliato per questioni di compatibilità.
Per sviluppare in modo efficiente, si consiglia di installare Odoo in locale, scaricandolo dal repository ufficiale su Github. Dopodiché bisogna clonare la versione compatibile con il proprio progetto, creare un ambiente virtuale con virtualenv per isolare le dipendenze. Infine, utilizzando pip install -r requirements.txt si installeranno i pacchetti necessari allo sviluppo del modulo.
In alternativa, è possibile anche utilizzare Docker che permette di replicare un ambiente di sviluppo semplice da gestire tramite container.
Altri strumenti consigliati, invece, includono:
Attenzione: di norma, è buona prassi creare una directory custom_addons in cui inserire i propri moduli, da collegare a Odoo tramite addons_path nel file di configurazione odoo.conf.
Ogni modulo custom su Odoo è composto da diversi file e cartelle che comunicano tra loro, definendo l’aspetto e le funzionalità dell’applicazione. É importante sapere che la struttura da seguire implica degli step ben precisi.
Prima di tutto, il file __manifest__.py rappresenta il fulcro di ogni nuovo modulo su Odoo. Questo contiene le informazioni principali, come: nome del modulo, versione, dipendenze con altri moduli e quali file vanno caricati. Insomma, questo è il primo file che il sistema Odoo “legge” per capire cosa fare.
La struttura di un modulo custom, poi, richiede il file __init__.py che svolge una funzione puramente tecnica: serve a inizializzare correttamente i componenti del modulo quando Odoo lo carica.
La logica del modulo in sé, quindi tutto ciò che riguarda le informazioni e i dati da gestire, è fondamentale per comunicare a Odoo quali dati deve gestire e come deve comportarsi. Questa si trova all’interno della cartella models.
C’è poi la cartella views che contiene l’interfaccia grafica, costruita in XML. In questi file si decide cosa vedrà l’utente: moduli di inserimento dati, elenchi, pulsanti e menu.
Infine, ogni modulo ben fatto prevede anche una cartella security che contiene le regole di accesso, per stabilire chi può fare cosa.
Presentiamo qui i passaggi necessari, dopo aver introdotto la struttura che definisce un modulo su Odoo, per poterne creare uno da zero:
All’interno della directory addons (meglio ancora se usi una directory separata tipo project_addons), crea una nuova cartella che conterrà tutti i file del tuo modulo.
In questo caso, bisogna specificare che il nome della cartella sarà anche il nome tecnico del modulo. Dunque, se creassi una cartella denominata gestione_eventi, Odoo identificherà il modulo con lo stesso nome.
All'interno della cartella appena creata, aggiungi il file __manifest__.py. Qui andrai a definire:
Ricorda che questo è il file che Odoo leggerà per riconoscere e installare il modulo.
Realizza un file __init__.py per inizializzare il modulo come pacchetto Python: questo è un passaggio fondamentale per far funzionare correttamente i modelli e la logica del modulo.
Crea una cartella models dove andrai a scrivere, con Python, la realizzazione di un nuovo modulo o l’estensione di un modulo esistente. Qui definisci i “campi” degli oggetti, come nome, data, note, e altre informazioni.
Prosegui con la creazione di una cartella views e definisci i file XML che comporranno l’interfaccia utente. In questa fase, stabilisci come appariranno i dati a video: moduli, tabelle, filtri, pulsanti e menu di navigazione.
Per permettere agli utenti di accedere ai dati, crea una cartella security e aggiungi i file relativi ai permessi. Qui specifichi chi può leggere, scrivere, creare o cancellare dati all’interno del tuo modulo.
Infine, crea le voci di menù che renderanno visibile il tuo modulo nell’interfaccia di Odoo. Potrai inserire nuove sezioni nel menu principale e collegare le azioni agli oggetti creati.
Riavvia Odoo, attiva la modalità sviluppatore (Developer Mode), vai su Apps e aggiorna la lista dei moduli. Una volta visibile, potrai installare il tuo nuovo modulo personalizzato direttamente dall’interfaccia.
Nel corso dell’articolo abbiamo descritto i passaggi essenziali per creare un modulo custom su Odoo. Oltre le questioni tecniche, concludiamo ricordando che, questa scelta, può apportare numerosi benefici alle aziende: dalla riduzione dei costi all’ottimizzazione dei processi produttivi.
e sei interessato ma non sai come fare, contattaci subito: ti aiuteremo nello sviluppo di un modulo personalizzato su Odoo, capace di riflettere a pieno le tue esigenze aziendali!