Tailwind CSS vs framework tradizionali: qual è la scelta migliore?

Guida ai migliori framework CSS per i tuoi progetti web

Cos’è un framework CSS?

Un framework CSS è un insieme predefinito e ready to use che semplifica e standardizza il lavoro di un front-end developer.

Sfruttando questi framework, gli sviluppatori possono lavorare ad un progetto partendo da una base già definita, come i componenti di navigazione, moduli, pulsanti e griglie.

L’uso di uno dei migliori framework CSS offre diversi vantaggi, tra cui:

  • maggiore rapidità: un developer può sfruttare componenti già pronti all’uso ottimizzando le tempistiche previste per lo sviluppo di un progetto;
  • coerenza: avere a disposizione una raccolta di fogli con stili predefiniti assicura un design unico e armonioso, migliorando, di conseguenza, anche la user experience;
  • estensibilità: è possibile personalizzare dei componenti o sovrascrivere diversi stili, affinché il progetto rispetti tutti i requisiti richiesti dal cliente.

Ad oggi, è davvero una pratica comune adottare un framework css per sviluppare siti web, e-commerce, applicazioni mobile, portali CMS e molto altro ancora.

Ma quale framework CSS utilizzare? Vediamo quali sono le migliori possibili scelte

Quali sono i migliori framework CSS?

I framework css sono strumenti che supportano i front-end developers nello sviluppo web. Ognuno di questi framework offre vantaggi e svantaggi, così come può adattarsi alle esigenze e ai requisiti del progetto. Vediamone alcuni di seguito.

Tailwind

Il primo framework CSS di cui ci occupiamo oggi è Tailwind: uno dei più noti e apprezzati dai front-end developers. Non a caso, tra le più grandi aziende che hanno compreso l’effettiva utilità di Tailwind possiamo menzionare OpenAI; la società da cui nasce ChatGPT.

Ma cos’è Tailwind css? Un framework open-source “utility-first” che, rispetto agli altri css framework che descriveremo a breve, non offre componenti predefiniti, ma classi di utilità, come:

flex, pt-4, text-center, rotate-90


Attraverso queste classi, è possibile applicare stili individuali direttamente negli elementi HTML, offrendo elevati gradi di personalizzazione e rendendo possibile la creazione di design unici.

La presenza di queste classi di utilità consente lo sviluppo rapido di layout complessi, senza dover scrivere css personalizzato.
In effetti, Tailwind è vantaggioso perché è configurabile come più si preferisce. Modificando il file “tailwind.config.js”, sarà possibile personalizzare il design del progetto in men che non si dica!

Un ulteriore vantaggio di Tailwind è che integra un sistema di purificazione CSS che rimuove, in automatico, le classi che non vengono utilizzate. Questo riduce la dimensione del CSS finale, rendendo l’applicativo web sviluppato più leggero e migliorando i tempi di caricamento.

Anche la flessibilità è un attributo tipico di questo framework, proprio perché non impone stili o componenti predefiniti.

Infine, agendo sull’HTML senza scrivere neanche un riga di codice CSS, Tailwind consente di effettuare modifiche evitando di commettere errori che potrebbero rallentare lo sviluppo e la consegna del progetto finale.

D’altro canto, ci sono anche degli svantaggi che, per completezza, dobbiamo menzionare. Oltre ad apparire complesso da imparare, infatti, soprattutto per i principianti ai primi approcci con lo sviluppo front-end, può anche risultare difficile da leggere. Considerando che gli stili vengono applicati direttamente all’interno del markup HTML, il codice può diventare verboso e difficile da interpretare.

Foundation

Foundation è tra i framework CSS più flessibili e avanzati del settore ed è stato sviluppato da una società di design statunitense: ZURB.

È caratterizzato da componenti predefiniti CSS e Javascript che coprono tipografia, griglie, pulsanti, moduli, navigazione, e molto altro ancora.

Anche Foundation è abbastanza noto tra i front-end developers, soprattutto per la sua capacità di adeguarsi a progetti complessi, offrendo flessibilità e adattabilità. Questo framework è l’ideale per sviluppare siti web, applicazioni ed email, rispondendo alle esigenze sia dei developer che dei designer.

Come leggiamo sul sito ufficiale di Foundation, questo css framework è:

  • semantico: ogni componente e classe di Foundation utilizza nomi di tag e attributi che hanno un significato descrittivo, migliorando la leggibilità e l'accessibilità del codice HTML. Tutto ciò, senza compromettere la rapidità e le funzionalità di sviluppo;
  • mobile first: man mano che si procede con la progettazione per dispositivi più grandi, come tablet e desktop, si aggiungono gradualmente elementi e funzionalità più complessi. Questo approccio garantisce che il sito sia completamente responsive, adattandosi perfettamente a tutte le dimensioni dello schermo;
  • personalizzabile: gli sviluppatori possono modificare la propria versione del framework per includere o rimuovere determinati elementi a seconda delle esigenze del progetto. Infatti, è possibile definire dimensioni delle colonne, dei caratteri, colori e altro, rivelando l’elevato grado di customizzazione di Foundation;
  • professionale: offre supporto aziendale, formazione e consulenza per aiutare a sviluppare e migliorare il tuo prodotto o servizio. Questa infrastruttura di supporto rende Foundation una scelta affidabile per progetti su larga scala e per team che necessitano di assistenza durante lo sviluppo.

Attenzione, però: proprio come Tailwind, anche Foundation ha una curva di apprendimento abbastanza ripida, soprattutto per coloro che sono ancora alle prime armi. Infatti, la documentazione a supporto non è molto semplice e intuitiva.

Con questo non vogliamo scoraggiare nessuno, ma solo rassicurare tutti coloro che hanno notato che padroneggiare un framework come Foundation può richiedere tempo e impegno! 

Guarda cosa abbiamo fatto con Foundation!

Bootstrap

Eccoci qui! Siamo arrivati allo scontro tanto atteso: meglio Tailwind o Bootstrap?

Prima di capire cosa offre questo secondo framework css, vogliamo anticipare ciò che affermeremo anche in seguito: la scelta del framework dipende dalle esigenze del progetto, l’esperienza e le preferenze del developer/designer.

Bootstrap è un css framework tra i più popolari di sempre, originariamente sviluppato da Twitter e che fornisce una serie completa di strumenti per creare rapidamente siti web e app web responsive e di alta qualità.

Questo include HTML, CSS e JavaScript predefiniti. Infatti, l’obiettivo del framework in questione è semplificare la creazione di layout web responsive e interfacce utente accattivanti senza dover scrivere molto codice da zero.

Nello specifico, Bootstrap include: 

  • File CSS che definiscono gli stili per la tipografia, i pulsanti, le tabelle, i moduli e altri componenti.
  • File Javascript che aggiungono funzionalità interattive come modali, tooltip, popover e carousel.
  • Classi di utilità che possono essere utilizzate per applicare rapidamente stili comuni come margini, padding, colori di sfondo, etc.
  • Componenti predefiniti, includendo una vasta gamma di componenti predefiniti come navbar, modali, card, form, pulsanti, e molto altro, che possono essere facilmente integrati nel progetto.

Da questo breve elenco, possiamo già comprendere come Bootstrap sia un framework css che garantisce rapidità di sviluppo, ma anche design responsive e compatibilità cross-browser.

Anche in questo caso, riteniamo necessario descrivere anche alcuni svantaggi, così da avere un quadro completo su Bootstrap. Prima di tutto, è importante sapere che nonostante le opzioni di personalizzazione, sovrascrivere gli stili predefiniti di Bootstrap può essere complicato e portare a un CSS più complesso e difficile da gestire. In più, Bootstrap include molti stili e componenti, il che può aumentare il peso del file CSS finale se non vengono effettuate ottimizzazioni adeguate.

In definitiva, Bootstrap è sicuramente il framework css ideale per chi cerca una soluzione rapida e facile da implementare, anche perché vanta un’ampia community che semplifica i processi di apprendimento per sviluppatori di ogni livello.

Guarda cosa abbiamo fatto con Bootstrap!

Bulma

Bulma è un framework CSS moderno e open source basato su Flexbox. Creato per facilitare lo sviluppo di siti web responsive e user-friendly, questo framework è noto per la sua semplicità, la leggibilità del codice e l'utilizzo intuitivo. Si distingue per il design pulito e la facilità con cui può essere personalizzato, rendendolo una scelta popolare tra gli sviluppatori che cercano un'alternativa leggera e facile da usare ai framework più complessi. Infatti, le classi CSS sono autoesplicative e seguono una struttura logica, il che rende il codice HTML pulito e facile da mantenere. Coloro che sono già esperti, sapranno bene che questo è un vantaggio da non sottovalutare.

Per i più attenti ai dettagli, Bulma è vantaggioso anche perché offre uno stile moderno e minimalista che si adatta perfettamente alle tendenze attuali del web design.

Dobbiamo sottolineare, però, che rispetto a framework come Bootstrap, Bulma offre un numero inferiore di componenti predefiniti. Questo può limitare la flessibilità per progetti più complessi che richiedono una varietà di elementi UI.

In conclusione, Bulma è un framework css perfetto per chi cerca semplicità, modernità e facilità d'uso, ma forse non è la scelta ideale per lo sviluppo di progetti più complessi.

In definitiva: quale framework CSS scegliere?

Come già affermato pocanzi, la scelta del framework css migliore dipende da diverse variabili, tra cui il nostro livello di esperienza, le competenze del team e le specifiche del progetto.

Possiamo elencare alcuni aspetti che possono orientare, al meglio, la vostra scelta:

  • Complessità del Progetto: progetti complessi che richiedono lo sviluppo di molte funzionalità potrebbero beneficiare di framework completi come Bootstrap o Foundation, che offrono una vasta gamma di componenti predefiniti e opzioni di personalizzazione;
  • Facilità d'uso e curva di apprendimento: framework come Bootstrap o Bulma sono facili da imparare e da usare, ideali per principianti e per team che hanno bisogno di ottimizzare le tempistiche;
  • Personalizzazione: la personalizzazione di determinati elementi è spesso fondamentale in un progetto. Tailwind CSS offre un controllo completo attraverso classi di utilità, mentre Bulma e Bootstrap permettono una buona personalizzazione tramite variabili Sass.

Ovviamente, potremmo considerare molte altre variabili, come le performance garantite o la presenza di una community a proprio supporto. Il nostro consiglio è quello di non escludere niente: ogni framework può apportare valore aggiunto al proprio bagaglio conoscitivo e rivelarsi utile per un determinato progetto!

Conclusioni

In conclusione? Beh, non esiste un "miglior" framework CSS in assoluto; la scelta dipende dalle esigenze specifiche del progetto e da ciò che stiamo cercando.

Ecco un recap prima di terminare:

  • Tailwind CSS offre una personalizzazione estrema attraverso un approccio utility-first;
  • Foundation è ideale per progetti complessi che richiedono flessibilità avanzata;
  • Bootstrap è eccellente per chi cerca facilità d'uso e una vasta gamma di componenti predefiniti;
  • Bulma è perfetto per chi desidera un design moderno e semplice.

A voi, ovviamente, la scelta finale!

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