European Digital Identity Wallet

Cos’è e come funzionerà l’identità digitale europea?

L’identità digitale europea è uno strumento che servirà ad agevolare e semplificare l’accesso a molteplici servizi pubblici online a cittadini, residenti ed imprese dell’UE. Quindi, si tratta di un portafoglio digitale che, potenzialmente, avrà valenza nei 27 stati europei e che consentirà al singolo cittadino di identificarsi e autenticarsi rapidamente. 

Questo Digital Wallet europeo dovrebbe rivelarsi una soluzione sicura, affidabile e innovativa grazie al quale si potrà avere il pieno controllo dei propri dati personali: uno degli aspetti più vantaggiosi di questo nuovo sistema di riconoscimento internazionale.

Infatti, il tanto atteso wallet digitale eu dovrebbe garantirci la possibilità di dimostrare specifici attributi (data di nascita, patente di guida, codice fiscale) senza dover necessariamente trasmettere tutti i nostri dati sensibili.

Uno degli attributi dell’identità digitale europea è la non-obbligatorietà. Ognuno di noi potrà liberamente decidere se sfruttare tale soluzione e, soprattutto, quali informazioni personali condividere. 

Sicurezza, flessibilità e semplicità sono quindi le caratteristiche chiave che dovrebbero descrivere la nuova proposta di un ID digitale valido per la comunità europea.

Sperimentazione identità digitale europea: a che punto siamo con le normative?

Capire come funzionerà l’identità digitale europea significa interrogarsi anche sullo stato attuale delle normative. A tal riguardo, sappiamo che la Commissione Europea sta lavorando all'elaborazione di un quadro normativo chiaro e strutturato, avanzato già nel 2021.

Il punto di partenza è stato il Regolamento eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) n° 910/2014, entrato ufficialmente in vigore nel 2016 e che definisce specifiche condizioni che ciascuno stato membro deve rispettare per la tutela dell’identità digitale dei cittadini. 

La novità introdotta nel 2021 riguarda la volontà di porre delle solide basi per la costruzione di norme e direttive valide sull’intero territorio europeo. Questo vuol dire che l’identità digitale europea sarà un sistema che potrà risolvere una problematica comune a tutti i cittadini: l’incompatibilità tra sistemi di identità digitali nazionali. 

Dobbiamo, però, precisare che l’introduzione di questo nuovo strumento non sostituirà la nostra carta d'identità tradizionale. Piuttosto, possiamo iniziare ad intenderlo come un mezzo efficace e sicuro che svolge molteplici funzioni.

Identità digitale, SPID e Green Pass: qual è il legame?

L’identità digitale europea, per quanto concettualmente possa richiamare lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e il certificato digitale del Green Pass, sarà uno strumento totalmente diverso.

Infatti, l’Unione Europea sta lavorando per creare un ecosistema tramite il quale accedere ad un’ampia gamma di servizi e che archivierà diverse tipologie di informazioni personali. Al contrario, lo SPID nasce come soluzione per accedere ai servizi appartenenti alla Pubblica Amministrazione online.

 Il Green Pass, invece, è un certificato digitale lanciato nel 2021 per consentire ai cittadini di circolare tra i paesi dell’eurozona in totale sicurezza durante la pandemia da Covid-19.

In Italia, quindi, abbiamo assistito al concetto di identità digitale già con l’introduzione dello SPID, anche se destinato a non essere più attivo entro il 2024/25. Intanto, sappiamo che il funzionamento e le caratteristiche del nuovo Digital Identity Wallet pongono l’accento su nuove importanti tematiche su cui riflettere, come l’importanza della custodia dei propri dati personali.

Perché l’identità digitale europea sarà importante?

Sembra che sia opinione comune che l’introduzione dell’identità digitale europea modificherà l’attuale contesto internazionale, apportando sicuramente semplificazioni e agevolazioni sotto diversi punti di vista.

Quindi, alcuni dei vantaggi dell’identità digitale europea potranno essere:

• diffusione di un sistema di identificazione e autenticazione internazionale interoperabile, capace quindi di archiviare e integrare dati e informazioni di natura differente;
• gestione consapevole e indipendente delle nostre informazioni personali;
• elevati standard di sicurezza garantiti dalla scelta di adottare tecnologie avanzate come la Blockchain.

L’idea, sempre meno utopistica, di proporre ai cittadini e alle imprese europee di usufruire di un wallet digitale tramite cui identificarsi porterà con sé diverse importanti novità. Infatti, questo potrebbe facilitare la richiesta di un prestito bancario o più semplicemente potrà essere utilizzata per effettuare un check-in in maniera rapida e sicura. 

Stando a queste informazioni, l’identità elettronica europea diventerà un servizio estremamente affidabile e funzionale per la vita quotidiana di ognuno di noi. Per scoprirlo, non resta altro che attendere quali saranno i risvolti futuri previsti, cercando di chiarire al meglio quali saranno i vantaggi, ma anche i rischi dell’European Digital Identity Wallet app.