Implementare il Design Thinking nella tua azienda

Passi e strategie da adottare

Cos’è il design thinking?

Il Design Thinking è una metodologia innovativa e centrata sull'utente, progettata per risolvere problemi complessi attraverso un processo iterativo. Tutto parte dall'empatia, che permette di sviluppare soluzioni su misura basate sui bisogni e sui pain points dell'utente finale.

Originariamente concepito nel mondo del design industriale, oggi il Design Thinking è ampiamente adottato in settori come il marketing, l'informatica e lo sviluppo di prodotti, dimostrandosi uno strumento chiave per favorire l'innovazione e offrire soluzioni competitive.

Più nello specifico, iniziamo a parlare di design thinking negli anni ‘70, ma il termine è stato coniato negli anni ‘80 da studiosi della Stanford University.

Tra i principali promotori del design thinking ricordiamo, infatti, Tim Brown secondo il quale:

“Design thinking is a human-centered approach to innovation that draws from the designer's toolkit to integrate the needs of people, the possibilities of technology, and the requirements for business success.”

In parole semplici, secondo il docente statunitense, il design thinking è un approccio che integra le possibilità offerte dalla tecnologia con gli strumenti dei designer, per proporre soluzioni incentrate sull’utente e che possono portare le aziende al successo.

I processi

Ci sono specifiche fasi che caratterizzano il design thinking, come processo che nell'insieme abbraccia sperimentazione, collaborazione e ridefinizione di idee in modo continuo. Riassumiamo di seguito le cinque più importanti:

1. Empatia con il target di utenti

Si tratta della prima e più importante fase del processo del design thinking, poiché consiste nella raccolta di informazioni attraverso sondaggi, interviste e ricerche approfondite. Il target saranno gli utenti finali a cui è destinato il prodotto/soluzione a cui bisognerà lavorare.

Dunque, questo step ha come obiettivo quello di entrare in empatia con gli utenti al fine di comprendere i loro bisogni, le loro preferenze e il loro punto di vista.

2. Definizione iniziale

Se la prima fase è stata svolta correttamente, potremmo ricavare dati e informazioni specifiche per ottenere un problem statement da cui definire il problema da risolvere e le sfide da superare.

Durante questo step, possiamo avvalerci di strumenti come:

  • empathy map: uno schema che ci permette di visualizzare meglio l’utente con cui stiamo interagendo, definendone le emozioni, le prospettive, le abitudini e tutto ciò che ci è utile per definire il nostro processo strategico-decisionale;
  • creazione delle buyer personas: prototipi ideali dei clienti a cui ci rivolgiamo.

3. Ideazione

Durante la fase di ideazione, si generano idee e soluzioni creative per risolvere il problema definito in precedenza. Questa fase incoraggia soprattutto tecniche come il brainstorming e la sperimentazione.

4. Prototipazione

Le idee sviluppate vengono trasformate in prototipi tangibili. I prototipi possono essere semplici modelli o versioni più dettagliate delle soluzioni proposte, e servono a testare e iterare rapidamente.

In questo step si possono utilizzare strumenti come mockup e storyboards, cercando di creare delle user experience coerenti ed efficaci.

5. Testing

Infine, i prototipi vengono testati con gli utenti finali per raccogliere feedback e valutare l'efficacia delle soluzioni proposte.

Questa fase è iterativa e spesso porta a ulteriori modifiche e miglioramenti basati sui riscontri ricevuti.

Attenzione: sottolineiamo che questo step prevede tecniche di user testing, nel senso che è importante sottoporre agli utenti finali la soluzione ideata.

Strategie per implementare il design thinking nella tua azienda

Ad oggi, adottare un approccio come il design thinking in azienda può fare la differenza, soprattutto perché questo può essere utilizzato in diversi campi e settori: dalla progettazione di prodotti all’offerta di servizi. In ogni caso, l’obiettivo sarà offrire un user experience semplice, intuitiva ma soddisfacente.

Come puoi implementare il design thinking all’interno della tua azienda? Ecco alcuni suggerimenti:

- Cultura aziendale

Per implementare con successo il design thinking nella tua azienda, è fondamentale coltivare una cultura aziendale che abbracci l'innovazione e la collaborazione.

Questo inizia con il coinvolgimento della leadership, che deve sostenere e promuovere l'adozione del design thinking a tutti i livelli dell'organizzazione. Creare un ambiente in cui i dipendenti si sentano liberi di esplorare idee nuove, sperimentare e imparare dai propri errori è essenziale per riuscire a diffondere un clima in cui ognuno può offrire il proprio contributo.

Ma anche favorire la collaborazione interfunzionale e l'inclusione di diverse prospettive aiuta a generare soluzioni più creative ed efficaci.

Inoltre, incoraggiare un approccio user-centered, in cui i bisogni e le esperienze dei clienti sono al centro del processo decisionale, contribuisce a sviluppare prodotti e servizi che rispondano realmente alle esigenze del mercato.

 - Strumenti e risorse

L'implementazione del design thinking richiede anche l'accesso a strumenti e risorse adeguate che facilitino ogni fase del processo.

In primis, dobbiamo pensare all’importanza di fornire formazione specifica ai dipendenti su metodi e tecniche del design thinking, come brainstorming, prototipazione rapida e test di usabilità, anche se, attualmente, questi fanno parte degli assi nella manica di qualsiasi designer o UI/UX consultant, per cui è probabile che rientrino già negli asset di un’azienda che prevede un apposito team di web design.

È opinione sempre più diffusa che anche dedicare spazi fisici all'interno dell'azienda per attività di co-creazione e prototipazione può stimolare la creatività e la collaborazione.

Infine, considerare l'integrazione di piattaforme digitali che supportano la ricerca sugli utenti e l'analisi dei dati può migliorare la comprensione dei bisogni dei clienti e guidare verso decisioni più informate durante la creazione dell’user journey a cui seguirà la fase di sviluppo e prototyping.

Come facciamo, noi di Unitiva, del design thinking un punto di forza?

Spesso le parole non bastano. Ecco perché vogliamo porre l’accento sulle modalità con cui Unitiva adotta il design thinking e lo mette al servizio dei propri clienti. Esigenze diverse richiedono percorsi altrettanto differenti. Ma lo scopo finale è sempre lo stesso: raggiungere elevati tassi di customer satisfaction e confezionare soluzioni su misura!

Come facciamo tutto ciò? Ecco alcuni passaggi che rientrano nel nostro approccio al design thinking, i quali precedono la parte di sviluppo, testing e deploy:

1. Workshop

Il nostro punto di partenza? Workshop direttamente presso le sedi dei nostri clienti. Il nostro scopo è coinvolgere attivamente tutti gli stakeholder, dalle figure dirigenziali ai team operativi, e creare un ambiente collaborativo dove le idee possono fiorire.

Durante i workshop, invitiamo i partecipanti - utenti finali del prodotto/soluzione richiesta - ad esprimere i propri bisogni, le proprie preferenze e i problemi che vivono attraverso interviste e sondaggi. Insomma, il nostro intento è spingerli a condividere le loro prospettive e a lavorare insieme per identificare problemi chiave e generare idee creative.

Questo processo non solo favorisce la co-creazione, ma assicura anche che le soluzioni siano allineate con le esigenze e le aspettative degli utenti finali.

2. User Research

La ricerca sugli utenti è al centro del nostro approccio al design thinking in Unitiva. Comprendere profondamente i bisogni, i comportamenti e le motivazioni del target ci permette di progettare esperienze digitali che siano veramente user-centered. Questo e l’attenzione che poniamo all’analisi dei bisogni degli utenti garantisce che ogni soluzione sia non solo innovativa, ma anche rilevante ed efficace.

3. UI e UX

In Unitiva, il nostro approccio al design thinking si riflette chiaramente nella qualità delle nostre interfacce utente (UI) e delle esperienze utente (UX).

Utilizziamo tecniche di prototipazione e test iterativi per affinare continuamente l’esperienza utente e proporre soluzioni funzionali alle richieste effettuate. Ecco perché collaboriamo strettamente con i nostri clienti, assicurando che ogni elemento dell'interfaccia utente sia ottimizzato in termini di usabilità e accessibilità.

Il risultato a cui puntiamo? Un prodotto finale che non solo soddisfi gli obiettivi di business, ma che offra anche un'esperienza utente gratificante, facilitando la fidelizzazione e la soddisfazione del cliente.

Ascolto, confronti costanti e comprensione sono gli aspetti chiave che guidano il nostro team di design & comunicazione che abbraccia il design thinking (e non solo) per offrire il meglio ai nostri clienti!


Tirando le somme...

Non è semplice riuscire a progettare processi, strategie, soluzioni e prodotti che rispettino le necessità di un cliente e che, al contempo, siano innovativi e producano vantaggi competitivi sul mercato. Proprio per questo, abbracciare il design thinking è un primo aspetto che può fare la differenza, sia all’interno della propria azienda che per i propri clienti.

Se non siete ancora pronti o se avete bisogno di consulenza strategica per migliorare i vostri processi aziendali, Unitiva può offrirvi un percorso personalizzato, guidato e coerente con i vostri obiettivi di business.

Fissiamo una call conoscitiva!

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