Turismo digitale: dai servizi online ai viaggi virtuali

Il Ministero del Turismo ha promosso la realizzazione di una nuova infrastruttura, volta a fornire servizi digitali di base a beneficio di turisti e operatori del settore.

Italia e Turismo digitale

Le bellezze – naturali, storiche e artistiche – del nostro territorio sono considerate un patrimonio inestimabile da gestire con oculatezza. Quello del turismo è quindi un settore chiave in Italia, a dire il vero più o meno strutturato a seconda delle zone e delle singole attrattive. Ovviamente, attualmente il consono e naturale sviluppo di qualsiasi settore non può prescindere da quello tecnologico e digitale, che domina l'attualità e non accenna ad arrestarsi.

Pensare al turismo digitale riporta subito alla mente gli innumerevoli siti web che permettono la gestione autonoma, da parte dell'utente, dell'organizzazione di viaggi e vacanze. Molto diffusi sono, soprattutto, i servizi di prenotazione ed acquisto dei mezzi di trasporto e delle strutture ricettive. Questa è, però, in realtà, una piccolissima parte del turismo digitale, che comprende diversi strumenti e, soprattutto, un vero e proprio approccio nuovo alla gestione del settore. Quest'ultima consta di un ventaglio di attività e servizi estremamente ampio e variegato, potenzialmente ancor più vasto con l'avvento delle nuove tecnologie. È stata creata, ad esempio, un’app specifica per le vacanze in montagna. Grazie all’AI questa app riesce ad apprendere il comportamento abituale del turista. In questo modo elabora consigli personalizzati, come percorsi da seguire. Questo aiuta ad evitare gli imprevisti tipici del luogo, ad esempio la perdita dell’orientamento.


I dati sul turismo digitale

Secondo l'Osservatorio sull'Innovazione Digitale nel Turismo di PoliMi, la digitalizzazione abbraccia trasversalmente l'intero comparto, al punto che il 74% dell'advertising prevede già degli investimenti in tal senso. Lo stesso Osservatorio sottolinea anche il nuovo trend delle esperienze culturali da fruire online. Non sono rari, ad esempio, i tour virtuali di musei e siti d'interesse o i podcast di concerti. Secondo i dati raccolti, il 35% degli intervistati dichiara di aver usufruito di contenuti offerti online da istituzioni culturali.


Tourism Digital Hub

Il Ministero del Turismo italiano ha promosso la creazione e lo sviluppo di un Tourism Digital Hub, ovvero un hub che metta in collegamento, attraverso le infrastrutture digitali, l'offerta e la promozione turistica del Paese, realizzando così un ecosistema turistico vero e proprio dell'intero Stivale.

Come si legge sul sito del Ministero “L’investimento finanzia un’infrastruttura digitale nuova, modelli di intelligenza artificiale per l’analisi dei dati e servizi digitali di base a beneficio di turisti e operatori del settore”.

L'obiettivo è quello di assistere il turista dalla prima fase di scelta della meta del viaggio, fino all'intera pianificazione di quest'ultimo. La strategia preposta al perseguimento di questo fine è quella di creare un sistema che il Ministero stesso definisce integrato. Questo significa superare la segmentazione tradizionale dei vari comparti che costituiscono e completano il settore turistico, in favore della creazione di una rete che coinvolga il turista stesso insieme agli operatori di settore, le piccole e medie imprese, le start-up, le amministrazioni a diversi livelli, le associazioni e tutti quei soggetti che intervengono a vario titolo nella scelta, nella pianificazione e nello svolgimento del viaggio.


Le fasi del progetto

Il percorso previsto si compone di tre fasi distinte:

  1. La prima riguarda il portale promosso dall'ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo) Italia.it, definito il sito ufficiale del turismo. Ci si propone di migliorarne l'interfaccia, oltre ad ampliare il bacino delle fonti ed il portfolio di servizi destinati sia ai turisti che alle professioni turistiche.
  2. Il secondo punto in esame è quello dell'analisi dei dati sui flussi turistici, al fine di individuare le aree che generano maggiore o minore interesse. Per il raggiungimento di questo obiettivo è prevista l'adozione di modelli di intelligenza artificiale.
  3. L'ultimo punto, ma non per importanza, è quello che riguarda gli operatori turistici di piccole e medie dimensioni. Si vuole infatti sviluppare un sistema informativo volto sia alla promozione che alla gestione delle attività turistiche, supportando i piccoli e medi operatori nell'adozione e nella formazione. Il criterio è proprio quello di “rafforzare gli operatori più deboli nella sfida della trasformazione digitale supportandoli nell’espansione e nel potenziamento della qualità dei servizi erogati”.

Italia, #ThisIsIschia e #opentomeraviglia

A seguito della tragica frana che ha coinvolto il comune di Casamicciola nell'isola d'Ischia nel novembre 2022, il Ministero del Turismo, in collaborazione con l'ENIT, ha deciso di lanciare ulteriori iniziative a sostegno del turismo in Italia e, in particolare, sull'isola colpita dalla tragedia. Il 29 dicembre 2022, nel comune ischitano di Lacco Ameno, è stata presentata “Italia, #ThisIsIschia”, dal ministro del Turismo Daniela Santanchè. L'idea è quella di promuovere una raccolta di foto che ritraggono i paesaggi ancora godibili dell'isola, che sono la maggioranza, scattate dai locali. Tra queste foto saranno selezionate quelle che faranno parte della campagna pubblicitaria nazionale ed internazionale dedicata ad Ischia. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con Enit, ha, naturalmente, lo scopo di promuovere e sostenere il turismo e l'economia dell'isola. “Con le 28 sedi all’estero dell’Agenzia Nazionale del Turismo ci sarà un’eco ampia che farà da cassa di risonanza delle bellezze dell’arcipelago, così da rimarginare anche le ferite più profonde che hanno colpito l’isola” ha dichiarato il Ceo Enit Ivana Jelinic.

Il Ministero ha poi continuato a percorrere la strada del digitale con un’altra campagna, realizzata ancora una volta in collaborazione con ENIT. Stiamo parlando di Open to meraviglia, che vede come protagonista la ben nota Venere di Sandro Botticelli. La suddetta diventa allo stesso tempo simbolo della storia e della contemporaneità, mantenendo intatte le caratteristiche che la contraddistinguono, affiancate però da tratti moderni. Venere compie un viaggio lungo lo Stivale, che tocca i luoghi più caratteristici di tutta la penisola. L’itinerario acquisterà via via sempre più tappe, in base ai Comuni e alle Regioni che decideranno di aderire alla campagna digitale. Il tutto rimarrà poi nel profilo Instagram venereitalia23, nel sito Italia.it e nelle altre piattaforme social.

Una sfida impegnativa dunque quella che riguarda l'innovazione digitale del turismo italiano, non resta che seguirne le evoluzioni.

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